Gengivite Parodontite, i miei pazienti domandano …
MALATTIE DELLE GENGIVE
La gengivite, e la parodontite, infiammazioni che interessano le gengive, sono frequentemente causa di batteriemia.
Le gengive sono una potenziale porta d’ingresso a microrganismi vari, nell’organismo ( batteri- virus – funghi ) .
La batteriemia può danneggiare organi a distanza, tipo il cuore con endocarditi ( valvulopatie in particolare), i reni ( glomerulonefriti), le articolazioni(artrite reumatode) , il cervello, peggioramento del diabete, problemi sulla gravidanza, ecc.
“Circa il 50% della popolazione è colpito da parodontite ( forma più grave di gengivite) , il 10-12% ne è affetto in forma grave (parodontite di stadio III e IV). Queste ultime sono la principale causa della perdita di denti in età adulta e di infiammazione sistemica.
È fondamentale diagnosticare e curare precocemente le parodontiti in modo da evitare gravi danni funzionali, estetici, e come ho già detto, potenzialmente pericolose, per interessamento sistemico. “
SEGNI E SINTOMI
Sanguinamento, alito cattivo, gonfiore gengivale, segni di una gengivite reversibile, recessione gengivale e mobilità nelle forme più gravi, le parodontiti.
La parodontite è una patologia caratterizzata dalla distruzione dell’apparato di supporto dei denti. Clinicamente si manifesta con perdita di attacco e di osso, formazione di tasche e talvolta formazione di recessioni . Il segno patognomonico di parodontite è rappresentato dalla perdita di attacco.
La distruzione dei tessuti di sostegno dei denti causata da una parodontite è irreversibile , parodontite cronica, più severa, che porta a perdita dentale.
DIAGNOSI
La diagnosi della gengivite e della parodontite è di competenze esclusiva del dentista. Nel corso della visita si eseguiranno una serie di piccole radiografie , dette bite-wing (figura 1) per valutare riassorbimento osseo e…
immagine SIdP (fig .1)
… il sondaggio gengivale, per valutare il grado di “perdita di attacco” (figura 2) .
Immagine SIdP (fig.2)
Quindi si completerà il tutto con il rilevamento della presenza o meno di sanguinamento al sondaggio, presenza di placca , grado di mobilità. Quindi, si realizzerà una cartella parodontale , che visivamente ci darà il senso della complessità, localizzazione, gravità . Documento utile che ci permetterà monitorare la patologia nel corso del tempo, e l’efficacia delle nostre terapie
TERAPIA
Non offrire ai microrganismi una facile via d’entrata è fondamentale!
Sia per evitare la perdita dei denti, sia per depotenziare malattie sistemiche che possono interessare cuore, reni, articolazioni , (es.valvulopatie, artrite reumatoide, glomerulonefriti, diabete, complicanze ostetriche ecc.) (figura 3)
Immagine SIDP (fig.3)
COME?
Sottoporsi a cure che solo il dentista è abilitato a fare.
- Terapia causale ( abolire/ o diminuire drasticamente il fumo, curare in maniera perfetta il diabete , il colesterolo ecc. )
- Ablazione, Scaling, RootPlaning e polish sono sicuramente le basi della terapia iniziale . Possono seguire applicazioni di antibiotico-locale e laser all’occorrenza.
- Seguire una igiene domiciliare tecnicamente corretta .
Ovviamente, ricordare di andare periodicamente ai controlli dal dentista “abilitato” , iscritto regolarmente all’ordine dei Medici – Odontoiatri.
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